Dopo i difficili anni della pandemia “la situazione della sanità in Italia si trova ad attraversare una nuova fase di criticità che sembra diventare strutturale. Si registra una costante carenza di personale, che porta a carichi di lavoro ingestibili e alla conseguente fuga dalle professioni sanitarie. La perdurante crisi economica incide sulla qualità della vita di pazienti e di medici”. Lo ha sottolineato il Papa nell’udienza agli otorinolaringologi e pediatri. “Per favore conservate questo sistema – è stato l’appello del Papa – che è un sistema popolare”, di “servizio al popolo”. “Non cadere nell’idea efficientista” e “nella medicina a pagamento”.