Nessuna eliminazione del numero chiuso a Medicina, ma il Governo sta lavorando per ampliare i posti a disposizione. Si lavora per arrivare a 30mila ingressi in più nei prossimi sette anni. Già per quest’anno si sta pensando di passare dagli attuali 14.787 previsti nel 2023 a 19.000, ovvero 4.000 posti in più rispetto a quelli preventivati. Staremo a vedere cosa accadrà. Intanto i ragazzi dopo aver sostenuto ad aprile i tolc si preparano per un’altra data prevista a metà luglio in tutta Italia. Anche il direttore del dipartimento di medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno, professore Carmine Vecchione, segue con attenzione quanto potrebbe accadere: “Il sistema è un po’ cambiato – ha detto – quest’anno abbiamo avuto una richiesta maggiore per partecipare ai tolc. Il dipartimento di Medicina di Salerno, grazie anche al Magnifico Rettore Vincenzo Loia, è cresciuto molto e anche l’interesse dei ragazzi che vogliono iscriversi a Medicina da noi. Per quanto riguarda il numero degli iscritti sembra che il Ministero dia la possibilità di aumentare il numero dei posti sempre considerando le capacità di accoglienza degli Atenei e speriamo che riusciamo a colmare quello che non è solo un problema di Salerno ma nazionale e cioè avere a disposizione un numero maggiore di medici”.