Ospiterà giovani pazienti con disturbi dell’alimentazione “Casa Lucrezia“, la struttura che verrà inaugurata domani a Ischitella, in provincia di Caserta. A presentare il progetto, che prevede un percorso di cura e di riabilitazione, sarà Massimina Langella, psicoterapeuta e presidente dell’associazione di volontariato anoressia bulimia obesità psicogena (As.A.B.) composta da psicologi, medici, nutrizionisti, pazienti e familiari di persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. L’appuntamento è in programma alle 17 di domani. Finora, in Campania, c’era solo una struttura analoga, a Salerno, e molti pazienti sono stati costretti a rivolgersi nei centri presenti in Toscana e Umbria. I disturbi del comportamento alimentare – spiega una nota – includono anoressia, bulimia e binge-eating (sindrome della alimentazione compulsiva). L’incidenza di tale affezione è stimata in 8/9 casi per anno su 100.000 persone. In Italia circa 3 milioni di persone, pari al 5% della popolazione, soffrono di tale disturbo che rappresenta la seconda causa di morte, negli adolescenti, dopo gli incidenti stradali. In Italia sono circa tre milioni le persone, pari al 5% della popolazione affetti da disturbi alimentari che rappresentano la seconda causa di morte, negli adolescenti, dopo gli incidenti stradali. (fonte Ansa)